Sigillo IGP, una garanzia di bontà allo stato puro
Quando acquisti lo Speck Alto Adige, un determinato segno di riconoscimento ti aiuta a capire che stai scegliendo il prodotto giusto. La denominazione “Speck Alto Adige IGP” all’interno del logo con la pettorina verde garantisce che questa specialità locale è un prodotto di qualità, frutto di un tradizionale processo produttivo tipicamente altoatesino.
Dalla selezione della carne, passando per il bilanciamento tra parti grasse e magre, la stagionatura, l’aspetto e la consistenza, fino all’inconfondibile sapore: la produzione avviene secondo una tradizione tramandata, nel rispetto di severe disposizioni.
L’Unione Europea attribuisce il sigillo di qualità IGP (Indicazione Geografica Protetta) agli alimenti prodotti secondo metodi tradizionali in una determinata area geografica. Pertanto lo stretto legame con la terra d’origine, comprovato storicamente, è decisivo.
Lo Speck Alto Adige IGP è uno degli alimenti più controllati d’Italia. Circa un terzo delle baffe viene ispezionato regolarmente e solo il 43% dei 6,7 milioni di quelle prodotte annualmente ottiene il sigillo di qualità. I controlli vengono effettuati dagli ispettori dell’IFCQ (Istituto Friulano Controllo Qualità), che esaminano ogni singola fase produttiva, dalla selezione della carne al prodotto finito, e hanno sempre libero accesso agli stabilimenti di produzione. Solo le baffe di speck che superano tutti i controlli vengono marchiate a fuoco con il logo Alto Adige.
Per garantire nel tempo la qualità di questa specialità altoatesina e ottimizzarne costantemente la produzione sostenibile, nel 1992 è stato fondato il Consorzio Tutela Speck Alto Adige, cui oggi appartengono 28 produttori altoatesini.